Protocollo Prima Consulenza

Il “Protocollo Prima Consulenza”, sviluppato per la fase iniziale della consulenza e per facilitare la costruzione di una solida relazione terapeutica, si basa su anni di esperienza nel campo della psicoterapia. È una best practice che favorisce l’instaurarsi di un rapporto di fiducia con i pazienti fin dalle prime fasi della consulenza. Questo protocollo offre agli adulti la possibilità di esplorare la propria storia personale, le preoccupazioni e le sfide che affrontano, consentendo loro di intraprendere un percorso verso un miglioramento del loro benessere psicologico.

Il servizio di consulenza per adulti comprende 3 incontri focalizzati sull’approccio EMDR e 1 incontro di restituzione. Il protocollo segue la seguente struttura:

Fase di consulenza:

Incontro Iniziale – Consulenza Individuale (Durata 50 minuti): Durante questo incontro, il paziente parteciperà a un colloquio clinico e anamnestico per esplorare le tematiche alla base della richiesta di aiuto e imbastire gli obiettivi del percorso.
Incontro di Approfondimento Individuale (Durata 50 minuti): Un secondo incontro individuale in cui vengono esplorate ulteriori tematiche emerse durante la prima seduta e somministrati alcuni questionari.
Incontro di Approfondimento Individuale (Durata 50 minuti): In questo terzo incontro si approfondiranno le tematiche utili per la restituzione e l’eventuale percorso terapeutico focalizzandosi sulle relazioni attuali e passate.

Fase di Restituzione:

Incontro di Restituzione (Durata 50 minuti): Questo incontro è dedicato alla condivisione delle informazioni emerse durante le sessioni precedenti. Durante questa fase, si discutono gli obiettivi e si presenta un possibile piano terapeutico, se necessario.

FAQ “PROTOCOLLO PRIMA CONSULENZA”:

È possibile svolgere online le fasi del “Protocollo Primo Accesso”? – Sì, è possibile effettuare online alcune fasi del “Protocollo Prima Consulenza”. Nel caso si scelga questa opzione per qualsiasi motivo, come sempre è richiesto l’invio via mail del modulo di consenso informato prima degli incontri e, inoltre, il pagamento della seduta al professionista deve essere corrisposto in anticipo.
Come posso usufruire della tariffa agevolata per il “Protocollo Prima Consulenza”? – Al fine di poter usufruire delle agevolazioni economiche previste per il “Protocollo Prima Consulenza” il pagamento dovrà pervenire in anticipo tramite bonifico sempre prima di iniziare gli incontri. Per consultare le tariffe e le opzioni disponibili consultare l’area “tariffario”.
Ho già una diagnosi e/o vengo già da una precedente diagnosi e/o percorso di suo collega, devo rifare le valutazioni attraverso il “Protocollo Prima Consulenza”? – Il “Protocollo Prima Consulenza” rappresenta sempre il punto di partenza fondamentale, indipendentemente dalla presenza di una diagnosi pregressa o da un percorso precedente con un collega. Questo protocollo è essenziale per la costruzione di un rapporto di fiducia e alleanza terapeutica solido. Ci sono diverse ragioni valide per iniziare con il “Protocollo Prima Consulenza” anche quando sono già presenti diagnosi o percorsi precedenti:
>> Esplorazione approfondita del contesto personale: Il “Protocollo Prima Consulenza” offre l’opportunità di esaminare in dettaglio la storia personale dell’individuo, comprese le dinamiche familiari e gli eventi significativi della vita che potrebbero influenzare il suo attuale stato emotivo e psicologico. Questo approccio permette al terapeuta di ottenere una comprensione completa del contesto personale del paziente, che potrebbe non essere emerso completamente da diagnosi o percorsi precedenti.

>> Valutazione attuale delle sfide e dei bisogni: Le situazioni e le sfide nella vita di un individuo possono evolversi nel tempo. Attraverso il “Protocollo Prima Consulenza”, si ha l’opportunità di esplorare la situazione attuale del paziente in modo dettagliato, identificando i bisogni e le sfide che potrebbero non essere stati affrontati in precedenza. Questo approccio permette al terapeuta di sviluppare un piano di trattamento mirato e personalizzato, in linea con le esigenze attuali del paziente.

>> Osservazione diretta e approfondita delle dinamiche psicologiche: Il “Protocollo Prima Consulenza” offre al terapeuta l’opportunità di osservare direttamente e in modo dettagliato le dinamiche psicologiche dell’individuo durante le sessioni di consulenza. Questo permette al terapeuta di ottenere un’immagine aggiornata e accurata delle modalità di pensiero, dei comportamenti e delle emozioni del paziente, consentendo una valutazione approfondita del suo stato emotivo e psicologico attuale.
Una volta terminata la fase di consulenza prevista nel “Protocollo Prima Consulenza” è possibile avere una relazione su quanto emerso? – Si, certamente. La relazione psicodiagnostica è un documento ufficiale, che riporta il timbro e la firma del professionista, e viene rilasciata esclusivamente su richiesta dell’interessato. Inoltre, accedendo al “Protocollo Prima Consulenza”, solo a percorso concluso e avendo svolti tutti i quattro incontri previsti dal protocollo, è possibile richiedere la relazione al professionista ad una tariffa agevolata consultabile a questo link (scorrendo verso il basso la pagina, andare su “Consulta tariffario completo” e cercare nel documento .pdf che si apre “Certificazione e relazione psicodiagnostica”).
Entro quanto tempo potrò richiedere la relazione? – La richiesta della relazione psicodiagnostica può essere effettuata a tariffa agevolata e riservate solo a coloro che hanno completato tutti gli incontri del “Protocollo Prima Consulenza” entro i 15 giorni successivi all’ultimo appuntamento. Trascorsi i suddetti 15 giorni, la presa in carico verrà archiviata. Tuttavia, è ancora possibile richiedere la relazione nei successivi 30 giorni, ma a tariffe standard. Questo perché ricostruire il percorso e riordinare le informazioni richiederà al professionista un tempo supplementare. Dopo 30 giorni dall’ultimo incontro, è ancora possibile ottenere una relazione, ma solo previa opportuna rivalutazione aggiuntiva, che deve avvenire entro i 60 dall’ultimo colloquio e prevede almeno 1 incontro integrativo a tariffa standard, al fine di tener conto dei cambiamenti (cognitivi, emotivi, affettivi, relazionali, ecc.) che sono inevitabilmente occorsi. In questa fase, non sarà possibile usufruire della tariffa agevolata. Superati i 60 giorni dall’ultimo incontro, se l’utente desidera riprendere il percorso o ottenere la relazione psicodiagnostica, sarà necessario ricominciare dal primo incontro del “Protocollo Prima Consulenza”. In questa circostanza, sarà nuovamente possibile richiedere la relazione psicodiagnostica a tariffe agevolate, sempre rispettando le scadenze di cui sopra.
Cosa contiene la relazione psicodiagnostica? – Il documento, emesso su carta intestata e autenticato dal professionista, fornisce dettagli sulla valutazione condotta attraverso gli incontri di consulenza del “Protocollo Prima Consulenza. Nello specifico, presenta una panoramica approfondita delle osservazioni cliniche, dei punteggi ottenuti tramite eventuali strumenti standardizzati utilizzati (test, questionari, ecc.) e, nel caso, anche una diagnosi.
Qual è il tempo stimato per ricevere la relazione psicodiagnostica? – La relazione psicodiagnostica rappresenta un documento ufficiale che richiede un’attenta redazione, poiché le informazioni in essa contenute possono costituire un prezioso supporto per la persona. Le tempistiche dipendono da diversi fattori, quali il tipo di relazione psicodiagnostica richiesta, la natura della situazione valutata e il destinatario a cui la relazione è indirizzata (avvocato, CTU, CTP, ospedale, medico di base, assicurazione, ecc.). In genere, le relazioni brevi vengono completate entro circa 30 giorni dal pagamento, mentre quelle più approfondite richiedono circa uno/due mesi dal pagamento. Tuttavia, è importante notare che le tempistiche possono variare a seconda delle situazioni valutate, con possibilità di accelerare o allungare i tempi di consegna.
Per le altre FAQ è possibile consultare questo link.

Il servizio “Protocollo Prima Consulenza” è disponibile a una tariffa agevolata. È possibile consultare i dettagli di questa proposta accedendo all’area Tariffario.

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